Dietro lo pseudonimo di Neera, si cela la scrittrice Anna Radius Zuccari, nata a Milano il 7 maggio 1846. Nata in una famiglia borghese, Anna si trasferisce a Caravaggio alla morte del padre, per poi sposare il banchiere Emilio Radius nel 1871, da cui avrà due figli, Adolfo e Maria.
Stabilitasi nuovamente a Milano, esordisce nel 1875 come scrittrice di novelle, pubblicate in riviste quali il «Pungolo», «L’illustrazione italiana», il «Marzocco», cui si aggiungeranno le frequentazioni con esponenti del Verismo (tra cui Giovanni Verga e Luigi Capuana). Tra i suoi romanzi, ricordiamo Addio! (1877); Vecchie catene (1878); Un nido (1880); La Regaldina (1884); Lydia (1887).
Dopo aver fondato, nel 1890, la rivista «Vita intima», si ammala gravemente. Muore a Milano il 19 luglio 1918. L’anno successivo escono le sue memorie, Una giovinezza del secolo XIX, con la prefazione di Benedetto Croce (di cui segnaliamo la fitta corrispondenza con la scrittrice).